Sono felice di vivere in modo semplice ed esemplare –
come il sole, come il pendolo, come il calendario.
D’essere un’anacoreta laica di snella figura,
savissima – come qualsiasi creatura di Dio.
Di sapere: lo Spirito è mio alleato, lo Spirito è mia guida!
D’entrare senza annunciarmi, come un raggio e come uno sguardo.
Di vivere così come scrivo: in modo esemplare e succinto –
come Dio comanda e come gli amici non prescrivono.
Marina Ivanovna Cvetaeva
1 commento:
Sai quel che penso Andry?
La felicità è sempre uguale, ma l'infelicità... mumm, quella credo possa avere infinite variazioni sottili, come finissima polvere da sparo...
Posta un commento