domenica 8 marzo 2009

NEL-FARO.BLOGSPOT.COM

e' giorno e il sole non si vede ancora
la nebbia durera' per qualche ora
il FARO continua a lampeggiare
e la sirena del porto ad ululare
tu sei seduto tutto imbacuccato
e intanto guardi l'acqua corrucciato
tu ci hai provato, sì.. tu ci hai provato
ma la tua strada non hai trovato
certo ti senti solo
non ce l'hai fatta piu' giu' in citta'
hai preso la tua auto e sei venuto qua
a dialogare con l'immensita'
a raccontar la tua infelicita'
forse un po' di sollievo ti dara'
e una speranza tenue si accendera'
forse non sei piu' solo
la mente va la mente vola
l'uomo si affida a chi lo consola
ti prego, no.. pensaci su
la vita non finisce se ti senti giu'
fra poco la nebbia si alzera'
e il mare grande ti dira'
qual'e' la tua vera dimensione
e la tua giusta velocita'
adesso non sei piu' solo
vedi? NON SEI PIU SOLO


(canzone di Battisti)

18 commenti:

Unknown ha detto...

battisti docet! versi e rime di una profonda semplicità!

Angelo azzurro ha detto...

Non la conoscevo questa canzone!

Paola ha detto...

Mitico!!!
Battisti è un grande...
Grazie Andrea doce notte un caldo abbraccio e bacioni

*Giulia* ha detto...

Nemmeno io la conoscevo..Mi piace sempre la frase "Tu ci hai provato!"

Giulia

Anonimo ha detto...

Grande Battisti.
tvb ;-)

Nicole ha detto...

Battisti forever

Nicole ha detto...

Indubbiamente:)

la "mia amica" sclerosi multipla ha detto...

grazie Andrea del tuo passaggio!! e grazie di questa meravigliosa canzone!!!!!! un sorriso per te, lilli

Guard. del Faro ha detto...

Bellissime parole a cui potrebbero fare da contrappunto queste altre:

Io non amo il fragore del mondo
il cicaleccio degli attaccabrighe
e le promesse dei ciarlatani
perciò me ne sto appartato qui
su questa torre solitaria in pietra
proprio a picco sul mare
tra rocce brune e ciuffi di trifoglio.
E' questo il mio rifugio e la mia casa.
Da qui posso toccare quasi il cielo
parlare con le nuvole e i gabbiani
e misurare a palmi l’infinito.
Ed in questo silenzio sovrumano
ricucio i lembi delle mie ferite.
Fisso lo sguardo verso l’orizzonte
e scruto il mare calmo o tempestoso
ripensando ai miei viaggi mai compiuti
e aspettando una nave che non arriverà.

(Da "Il Guardiano del Faro" di N.Davemport)

Grazie per il tuo pensiero, amico.

Luca and Sabrina ha detto...

Non la conoscevo questa canzone, pensavo che fossero versi tuoi e mi ero già persa tra quelle immagini. Grazie per avere pubblicato questo testo!
Andrea, a quando una tua poesia? La aspetto con ansia!
Ti abbraccio forte
Sabrina
Sabrina&Luca

Gianna ha detto...

Anch'io pensavo fossero versi tuoi...
Bravo a ricordare Battisti.

Angelo azzurro ha detto...

"ho scoperto con la creazione del blog l'effetto che fa scrivere,e' come se parlassi a me stesso, e' come se concretizzassi i miei pensieri,se concretizzassi la mia mente, non solo quello che sono, ma anche quello che vorrei essere o diventare, quello che voglio cambiare, un' energia da prendere verso il fare, verso l'azione"

E' il commento che hai lasciato a Saba ieri.
Condivido tutto!
Ciao

Nicole ha detto...

oggi l'ho riascoltata...grazie a te! A volte i fili dei riicordi li riannodano apparentemente per caso le persone come te.

Sabatino Di Giuliano ha detto...

non lo conoscevo questo testo
e' vero, il blog fa conoscere te stesso agli altri, ma anche te stesso a te stesso
un abbraccio andrea e grazie della tua amicizia
con stima
saba

Roberta ha detto...

La verità nelle semplicità!!!

NeLLa'S ha detto...

Tutto passa...e certamente anche quanto ci accade di negativo serve a temprarci e a renderci migliori per il futuro...
Nn vivo un momento facile in questo momento...ma attendo pazientemente...
Ciao Andrea...a presto...
NeLLa'S

Nicole ha detto...

un saluto...

Cristina R. ha detto...

Ciao Andrea, Buona giornata. Ps, hai visto che bella Ischia!