lunedì 25 maggio 2009

AMORE

Per capire l'amore incondizionato dobbiamo guardare all'amore che abbiamo per i nostri figli. Quello e'. Non sempre siamo d'accordo su quello che fanno, ma li amiamo lo stesso.
Non e' ti amo perche' sei simpatico o ti amo se quello che fai e' per me accettabile o se ci conformiamo all'idea di persona che merita di essere amata.
Con l'amore incondizionato verso se stessi e gli altri non ricorreremo alle teorie economiche per spiegare il motivo per cui persone senza tetto debbano dormire per le strade.Se il sistema economico fosse subordinato all'amore?Smetteremo di imporre interessi sul denaro,rimuoveremmo il debito fino ad ora accumulato, e spenderemmo il necessario senza interessi,per costruire case di buona qualita' perche' la gente ci viva.
L'amore eliminerebbe le pene e le sofferenze che imponiamo agli animali,ci renderemmo conto che una minoranza privilegiata non puo' vivere su questo pianeta a spese del terzo mondo e poi alleggerirsi la coscienza infilando qualche monetina nelle cassette per le raccolte di beneficenza.
L'amore ci farebbe rimuovere questa dittatura economica e permetterebbe ai miliardi di persone oppresse di vivere la loro vita per il proprio bene e non per quello delle multinazionali.
Se l'amore riempisse i cuori della gente................

Immigrati,ieri e oggi

"Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Non amano l´acqua, molti di loro puzzano perchè tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno ed alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci. Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l´elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi e petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti tra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perchè poco attraenti e selvatici ma perchè si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro. I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare tra coloro che entrano nel nostro paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali."
"Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell´Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione".
Dalla relazione dell´Ispettorato per l´Immigrazione del Congresso americano sugli immigrati italiani negli Stati Uniti, Ottobre 1912.
Fate girare questa relazione del 1912...dedicata a noi immigrati italiani negli USA.

mercoledì 13 maggio 2009

FIDUCIA

Voglio imparare a sostituire la fretta con la fiducia,avere fretta non e' l'atteggiamento giusto, con la fiducia l'universo ti risponde, sempre, ma devi dargli il tempo per farlo,e devi saper leggere le risposte, poiche' possono arrivare in modi e tempi che non ci aspettiamo.
La fiducia e' qualcosa di piu' che avere speranza, questa ultima serve per darti l'input di partire, di osare a chiedere, ma se si ferma li, non ti porta da nessuna parte, poiche' puo' nascondere poca fiducia, e rimanere speranzosi per tutta la vita....
La chiave e' avere fiducia, credere, credere anche l'impossibile o cio' che sembra difficilissimo o sovrannaturale,o cio' che puo' sembrare un miracolo...
avere fiducia, con il cuore, quando gli intenti sono positivi,tutto e' possibile
avere fiducia, avere fede, sentire le cose come se fossero gia' avverate,come addiritura se io non ne avessi bisogno,se io non avessi bisogno di sperare, perche' io ho gia' tutto
con fede, senza fretta
ciao

sabato 9 maggio 2009

ISTINTO

l'istinto e' cio' che ci dice il cuore
lo riusciamo a sentire?
e' piu' forte della mente
non e' razionale
e' libero dai nostri schemi mentali
dalle nostre trappole,da tutti i condizionamenti
io voglio andare dove mi indica il cuore
voglio dimenticarmi del ragionamento,non e' quello il motore, quello che ti da' la spinta
ti puo' dare un po' di equilibrio,tutt'al piu'
la mente mente, diceva qualcuno......
probabilmente il nostro pensiero e' super condizionato da tutte le informazioni immesse nel nostro cervello da quando siamo nati, dal pensiero collettivo
e ci siamo abituati a dare la prima importanza al ragionamento
proviamo a buttare giu' questi schemi
partiamo dal cuore
senza avere fretta
l'universo risponde
e capita che capita realmente cio' che pensiamo magia
ciao a tutti

domenica 3 maggio 2009

AMICO

Oggi vi presento un mio amico

usa il vento per salutarmi


non passa un giorno senza un incontro,un pensiero


ci guardiamo,non solo con gli occhi, c'e' qualcosa che ci unisce,una energia invisibile,ma reale


io mi sento protetto da lui,lo sento amico,fratello, papa'...sento


alla mattina,alla sera,sento il suo umore,parliamo


e' veramente bello,grande,e' una espolsione di energia, e' colorato,e ' importante,e' unito da altri amici, i suoi compagni,e formano una cosa sola,si trova in un giardino di una scuola,e i bambini lo circondano,giocano con lui,e lui con loro


eccolo qua