sabato 28 marzo 2009

LIBERTA'

cos'e' veramente la liberta'.....in questo periodo ci sto riflettendo sopra per capire.....immagino che avrete sentito la frase la liberta' vi rendera' liberi, ma liberi da che cosa? cos'e' che veramente ci incatena? o ci inganna?si e' vero, ci sono situazioni nel mondo dove la liberta' fisica e' limitata, ma io credo che ci sia qualcos'altro di ancora piu' profondo,che limita l'umanita', credo che sia legata soprattutto ad una condizione MENTALE,a una condizione SPIRITUALE.....ad una grande CREDENZA che noi tutti esseri umani abbiamo preso per buona perche' ci e' stata insegnata quando siamo nati e che si e' INSTALLATA nel nostro credo, nel nostro sentirsi uomo, nella nostra mente subconscia,ci hanno insegnato le RELIGIONI, le idee politiche,le razze,le tribu',che c'e' un DIO che sta lassu' che ci osserva e ci giudica e che vuole qualcosa da noi, che e' buono che ci lascia il libero arbitrio ma che e' pronto a giudicarti e a condannarti, insomma, CI HANNO INSEGNATO CHE SIAMO DIVISI, DIVISI DA NOI E DIVISI DA DIO,e quante guerre in nome di DIO,perche' crediamo di essere nel giusto quando difendiamo il nostro dio.......ma se le religioni fossero un'invenzione? se questa divisione fa gioco e serve a qualcuno? sentirci disuniti gli uni contro gli altri toglie potere, ci avete mai pensato?le guerre generano divisioni e paure e sentimenti di odio....e questa idea che dio vuole qualcosa da noi.............
Proviamo per un istante a pensare che dio non vuole proprio nulla,che non si aspetta nulla, che le religioni noon esistono, che le divisioni tra i popoli non esistono,e facciamo questo esercizio anche nei rapporti umani,basta aspettarsi qualcosa dagli altri, basta mettersi nella condizione di ricevere, di avere delle aspettative,basta essere schiavi e cercare la felicita' in qualcosa che deve o dovrebbe fare un altro, tutto cio' di cui ho bisogno io lo possiedo gia', e' dentro di me,io sono gia' felice, non dipendo da nient'altro,e DIO e' tutto cio' che e' VITA,e' tutto cio' che ci circonda,e DIO e' l'UOMO che ha creato,tutto e tutti sono stai creati da dio, perche' tutto e tutti sono vita,siamo tutti espressione d'amore di dio e della vita e siamo un tutt'uno con lui, se fosse questo il messaggio di dio quando dice ti ho fatto a mia immagine e somiglianza, non esiste nient'altro al di fuori di dio, perche tutto e' dio, tutto e' vita,immaginarci tutti un'unica espressione del pensiero d'amore di dio,non crollerebbero le divisioni, i conflitti,le guerre, il sentirsi diversi,i sensi di colpa,il senso del dovere nel difendere una religione e disprezzarne un'altra...





CI AVETE PENSATO?

11 commenti:

Tomaso ha detto...

La libertà incomincia quando si capisce che questa parola prima di tutto deve dare libertà agli altri, ecco la cosa da definire, quanti dovere dobbiamo avere verso gli altri per poter gridare forte LIBERTÀ.

Altro non saprei aggiungere.
Ciao Andrea ti auguro un buon fine settimana.
Tomaso

DARK - LUNA ha detto...

CARO ANDREA....
"DIO e' tutto cio' che e' VITA,e' tutto cio' che ci circonda,e DIO e' l'UOMO che ha creato,tutto e tutti sono stai creati da dio, perche' tutto e tutti sono vita,siamo tutti espressione d'amore di dio e della vita e siamo un tutt'uno con lui, se fosse questo il messaggio di dio quando dice ti ho fatto a mia immagine e somiglianza, non esiste nient'altro al di fuori di dio, perche tutto e' dio, tutto e' vita,immaginarci tutti un'unica espressione del pensiero d'amore di dio...."

MA E' PROPRIO COSI' INFATTI.
E' COSI' CHE LA PENSO IO.
NEL MONDO, NON SI E' FATTO ALTRO CHE MARCIARE SUL "CREDO" DELLA GENTE, DEI POPOLI, SOLO PER SCOPI MATERIALI, SERVENDOSI DELLE DEBOLEZZE UMANE.
FINO AD ARRIVARE ALLA FOLLIA.
E QUINDI GUERRE ETC...
LA LIBERTA' E' DENTRO...MA PUO' ESSERE LIMITATA FUORI.
CONDIZIONI DI VITA INDIVIDUALI, SOCIALI, LAVORATIVE, POLITICHE.
OGNUNO HA I SUOI ARGINI.
MA BISOGNEREBBE CONSERVARE QUELLA DENTRO.
IN FONDO, TUTTO PARTE DA LI'.
IO, AD ESEMPIO, CREDENTE...MA NON VINCOLATA DA REGOLE IMPOSTE.
IO SENTO CHE DIO NON INTENDEVA QUELLO CHE LA CHIESA C'IMPONE (O CI PROVA)
IO SONO UNA GRANDE PECCATRICE...
E ALLORA?
SONO CARNE, COME MI HA FATTA LUI...
NON CREDO CI SIANO LIMITI IN QUESTO.
POI.....SARA' QUEL CHE SARA'.
MA NON MI SENTO SPORCA E PRIGIONIERA, PERCHE' UNA RELIGIONE, PIUTTOSTO CHE UN 'ALTRA, DICE CHE OCCORRE RIGARE DRITTO SU CERTE COSE.
PER QUESTO, MI SENTO E SONO UNA DONNA LIBERA....
A LIMITARE LA MIA LIBERTA' CI PENSA L'UOMO, PIUTTOSTO CHE DIO...
CON LA POLITICA E LE LEGGI DEL CAVOLO.
MA CAPISCO A COSA ALLUDI E SONO DACCORDO.
RIFLETTO MOLTO SU QUESTO E MI FA IMPAZZIRE L'IDEA CHE CI SI DEBBA UCCIDERE, ANNIENTARE, SOPRAFFARE, DISTRUGGERE...IN NOME DI "DIO" CHE E' AMORE!
QUESTO NON SI PUO' ACCETTARE E NON HA LOGICA.

Gianna ha detto...

Dio è amore ...libertà è non ledere i diritti altrui...

Luca and Sabrina ha detto...

Caro Andrea, il nostro rapporto con Dio è molto particolare e assomiglia a quella tua frase, "proviamo a pensare che Dio è la Vita", sì, la vita e tutto ciò che ci circonda quindi. Le religioni e le favole che ci sono state costruite su, sono invenzioni che fanno comodo per tenere sottomessi i popoli e schiave le menti. La religiosità la vivo dentro me, nei miei esami di coscienza, nei miei valori, che non hanno valore universale, ma che valgono per me, che hanno senso per me. Rendere conto alla mia coscienza....è questa la mia fede!
Un abbraccio col sorriso
Sabrina
Sabrina&Luca

lella ha detto...

caro Andrea,credo ke queste tue riflessioni siano frutto di un momento di smarrimento pscologico oppure hai visto recentemente il codice da vinci?
Troppo spesso ci sentiamo afflitti da questi pensieri,vedendo tutto ciò ke accade attorno a noi ,alle ingiustizie,alle guerre,agli odi ke dividono i popoli.
La nostra libertà credo ke stia proprio nell'essere liberi di credere o meno,nn credo sia sempre una imposizione.
Sono credente ,ma non accetto le imposizioni fatte dagli uomini di chiesa.
Troppe guerre sono state fatte e si fanno in nome di un Dio,ma quello è frutto di menti umane contorte e nn certo di un Dio ke ci incita ad uccidere in nome suo.
Cmq hai toccato un argomento molto delicato e molto lungo da trattare...goditi un buon fine settimana e nn pensarci:-)
Lella

NeLLa'S ha detto...

Ti dico come la penso ma soltanto aggiungendo un piccolo pensiero ...perchè il tuo post direi è completo in ogni forma e rende benissimo l'idea ...

Ti riporto allora uno stralcio preso dalle mie letture di Osho... e che dice così..
.
Se smetti di pensare e cominci invece a camminare, il tuo fardello si alleggerisce e inizi a intuire il tuo percorso, a scoprire una tua "visione".
Milioni di persone soffrono: vogliono essere amate ma non sanno come amare.
E l'amore non può esistere come monologo; è un dialogo, un dialogo pieno di armonia.
Piangere e lamentarsi è un modo naturale, una valvola di sfogo per fare sì che le emozioni accumulate, la tristezza, siamo espulse dal sistema: è una profonda pulizia. Ogni uomo e ogni donna dovrebbero imparare a piangere perfettamente.
E a goderselo! È una cosa così rinfrescante, ti alleggerisce!
E dopo aver pianto, non solo i tuoi occhi diventano freschi, ma tutto il tuo essere diventa puro, semplice, innocente.
Ritorni alla verginità che una volta ti apparteneva e che hai perso... ritorni immacolato.
Dopo un bel pianto ti senti come dopo aver fatto un bel bagno, è come se l'anima avesse fatto una doccia.
Porta lentamente allo scoperto tutto quello che si nasconde nelle profondità.
Alcune cose sono spazzatura e devi liberartene.
Altre sono perle di saggezza e devi apprezzarle in tutto il loro splendore.
Dietro la tua maschera si nasconde tutto ciò che è represso; e sotto c'è la bellezza della tua vera essenza. Raggiungila.

E chiuderei con la speranza che in questo modo si raggiunga la vera Libertà...quella di cui parli anche tu...è sempre e soltanto una questione di amore....

Ciao Andrea...bellissimo post...
Anto...

Nicole ha detto...

Hai posto una tematica solo in apparenza facile, in realtà non è per nulla facile risponderti.

Il mio concentò di libertà è nel ripetto degli altri, ma detto ciò mio malgrado ho ferito e anche inconsapevolmente. Non basta credere in Dio per avere questo concetto. Ci sarebbe un mondo quasi fantastico e non è così. Io sono così a prescindere dal mio Dio...Dovremmo educarci ed educare alla libertà. E solo avendo rispetto del prossimo , potremmo ritagliarci la nostra libertà!

Paola ha detto...

Dio è la vita che ci circonda...
Siamo cresciuti con un indirizzo credendo in ciò che ci hanno insegnato...
Tutto ciò che avviene è solo per scopi politici e la religione (a mio avviso) non c'entra nulla...
La libertà è rispetto reciproco non deve prevaricare quella altrui...
Ciao Andrea buona domenica bacioni

Anonimo ha detto...

Bastarsi,
bastante della propria libertà di sentirsi Libera@Mente Libera,
a prescindere, sempre e dai timbri che trovi fuori dalla porta di casa ogni mattina, pronti a trovare il loro posto al sole sulla tua pelle.

`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`··.Giusy·`·. ̧ ̧.· ́ ́ ̄`· ha detto...

Ciao dolcissimo,ti auguro di vero cuore una dolce serata.

oceano ha detto...

io penso che la libertà non e nient'altro che una condizione mentale